Project Detail
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La tecnica del rilievo
Il sistema di visione è costituito da una telecamera (Figura 2) montata su un braccio meccanico (Figura 1) con trasmissione del moto; la movimentazione è realizzata utilizzando un motore asincrono monofase con freno di stazionamento e guidato attraverso una slitta a rotelle interamente in acciaio inox. La velocità di movimentazione del braccio telescopico è di 200 mm/s.
Il dispositivo di monitoraggio è costituito da una telecamera IP a colori Sony operante con una risoluzione massima di immagine di 736×576 e un’illuminazione minima di 3 lux.
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La telecamera è dotata di uno zoom ottico di 25x e complessivamente di uno zoom di 300x considerando anche la elaborazione digitale della immagine; inoltre essa dispone di una modalità di funzionamento cosiddetta “giorno-notte” che gli consente di operare anche in condizioni di bassissima luminosità cambiando la modalità di funzionamento da colori a b/n e attivando il filtro infrarossi di cui è dotata. In aggiunta, vi è un sistema di stabilizzazione dell’immagine che garantisce la corretta gestione dello zoom e della messa a fuoco dell’immagine anche in condizioni di oscillazione della telecamera. Il dispositivo permette una panoramica con angolazione complessiva di 340° e un angolo di inclinazione dell’obiettivo da –25° a + 90°. |
La trasmissione dei dati
La comunicazione tra la telecamera e la postazione di controllo è realizzata attraverso un sistema di trasmissione dati IP di tipo wireless basato sullo standard 802,11 g alla frequenza operativa di 2.450 MHz e con velocità di comunicazione massima di 108 Mbps (bit per secondo). Il sistema di comunicazione (Figura 3) prevede un dispositivo di TX (trasmissione) wireless del tipo D-Link DWL-2100AP in prossimità della telecamera RZ30 che comunica via radio con un dispositivo “bridge” dello stesso tipo (collocato all’inizio del braccio telescopico) e dotato di una antenna a elevato guadagno nella banda operativa di frequenze 2.400-2.500 MHz.
Il dispositivo bridge a sua volta replica il segnale verso un terzo dispositivo, analogo al precedente, che è direttamente in comunicazione con la postazione di controllo.
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La postazione di controllo è dotata di un pc portatile collegato tramite cablaggio di rete con il dispositivo di RX (ricezione); il pc è provvisto di un software di gestione della telecamera SONY attraverso il quale è possibile gestire i movimenti della telecamera, la modalità di zoom e di messa a fuoco della stessa. Inoltre il software permette la memorizzazione del filmato sia in modalità manuale che programmata, di memorizzare singole immagini attraverso la modalità “snap-shot”, di gestire differenti rapporti di compressione dei dati memorizzati e di realizzare la riproduzione del filmato nel corso della registrazione dello stesso, dato quest’ultimo estremamente utile in una applicazione di diagnostica da realizzare in “real time”. |
Il risultato della fase di rilievo
Il rilievo del ponte con il dispositivo di visione in oggetto, permette di visualizzare in tempo reale lo stato dell’opera d’arte per mezzo del software in dotazione, il quale permette anche la memorizzazione dei filmati.
Ciò permetterà di:
• archiviare i filmati acquisiti durante il rilievo;
• consultare i filmati in qualsiasi momento;
• monitorare nel tempo le condizioni di degrado dell’opera.
