Progettazione

Progettazione

 “Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo, è perchè non osiamo che sono difficili”

Lucio Anneo Seneca

BARRIERA DI SICUREZZA MOBILE PER LA CHIUSURA ED APERTURA ISTANTANEA DEI VARCHI (BY PASS)

Con la nuova generazione di barriere di sicurezza mobili è stato realizzato un importante obiettivo: la transitabilità totale del varco (by pass) in meno di un minuto. (Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale N° TN 2000 A000005)

Il varco deve essere efficacemente chiuso per svolgere la sua funzione come dispositivo di sicurezza. Nello stesso tempo dovrebbe essere immediatamente transitabile ogni volta che condizioni di particolare emergenza ne richiedano l’uso.


 

PIATTAFORMA SEMOVENTE CON ESTENSIONE A 15m  (Danimarca)

 


 

PIATTAFORMA MONOPOSTO A FUNI

La Käufer Italia ha realizzato un prototipo di piattaforma che chiamò SCOIATTOLO.
Tra i tanti e qualificati obiettivi in fase di progetto la priorità è stata data alla leggerezza, alla scomponibilità e alla riduzione dell’ingombro per il trasporto. (Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale N°VR97A000091).
Particolarmente apprezzata è la possibilità di innestare le funi nei meccanismi in qualsiasi punto delle stesse. Le personalizzazioni possibili oltre al lavoro in posizione seduta o in piedi sono: impiego di funi sintetiche, il motore a scoppio con generatore incorporato per gli utensili elettrici, il tensionatore per la fune di sicurezza, il dispositivo per la salita manuale, gli avvolgitori per le funi.

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PIATTAFORMA SCORREVOLE A QUOTA PRESTABILITA PER I LAVORI DI RESTAURO DEL VIADOTTO DI BOLZANO.

Allo scopo di realizzare un modo razionale per superare le pile abbiamo individuato un ingegnoso e originale sistema (Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale N° TN 99°000005).
Sono stati applicati degli argani elettrici a catena ad ogni cartelliera con ancoraggio al punto baricentrico della struttura del modulo. Dopo aver selezionato in due parti il modulo, togliendo i perni di collegamento, si mettono in tiro i due argani e si staccano le quattro sospensioni fisse. A questo punto ogni metà modulo può essere ruotata di 90° e traslato oltre la pila. Durante questa operazione, considerata di varo, il manovratore può spostarsi in qualsiasi punto del piano di calpestio senza che lo stesso assuma inclinazioni fastidiose.


ROTAIE FUORIBORDO PER LO SCORRIMENTO DI PIATTAFORME

Già da qualche anno, sulla spinta delle richieste delle Società Concessionarie di Autostrade, abbiamo affrontato il problema di come eseguire i lavori di restauro dell’intradosso (e pile) di PONTI e VIADOTTI senza ingombrare la carreggiata, neppure la Corsia di Emergenza.
La nostra proposta consiste nell’applicare due rotaie fuori bordo per lo scorrimento di carrelliere alle quali applicare le funi per gli argani delle piattaforme.
Anche nella fase di applicazione delle rotaie, che avviene con una particolare piattaforma dedicata, non si impegna la carreggiata.
Sia la rotaia (trave IPE modificata) che la giunzione fra i vari elementi sono state testate presso il Laboratorio Prove dell’Istituto Tecnico Industriale M. BUONARROTI di Trento.

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PIATTAFORMA A PORTALE

Già nel 1997 Käufer Italia Snc, DINI PIATTAFORME  si cimentò nella progettazione di una grande piattaforma per i lavori di restauro del Viadotto “Colle Isarco” dell’Autostrada del Brennero A22.
Questo progetto, apprezzato dall’Impresa Aggiudicataria e dalla Direzione Lavori, Fu realizzato tale quale da un’Azienda concorrente.

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ATTREZZATURE PER LA VISIONE INDIRETTA DELL’INTRADOSSO

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La tecnica del rilievo

Il sistema di visione è costituito da una telecamera (Figura 2) montata su un braccio meccanico (Figura 1) con trasmissione del moto; la movimentazione è realizzata utilizzando un motore asincrono monofase con freno di stazionamento e guidato attraverso una slitta a rotelle interamente in acciaio inox. La velocità di movimentazione del braccio telescopico è di 200 mm/s.
Il dispositivo di monitoraggio è costituito da una telecamera IP a colori Sony operante con una risoluzione massima di immagine di 736×576 e un’illuminazione minima di 3 lux.